Cos’è l’astigmatismo? Quali sono le soluzioni correttive?
Cos’è l’astigmatismo?
L’astigmatismo è un difetto di refrazione dovuto alla forma irregolare della cornea. In questo disturbo, l’occhio non riesce a mettere bene a fuoco la luce sulla retina, provocando una visione sfocata o distorta. Esso può essere presente dalla nascita o svilupparsi gradualmente nel corso della vita.
L'astigmatismo è un difetto oculare molto comune e di solito è accompagnato da miopia (che causa problemi nella visione da lontano) o da ipermetropia (che causa problemi a vedere da vicino), e può essere diagnosticato con un semplice esame della vista.
L’astigmatismo è un difetto di refrazione e non è una malattia dell’occhio o un problema di salute dell’occhio.
L’astigmatismo è semplicemente un errore nella messa a fuoco della luce nell’occhio.
Sintomi dell’astigmatismo
L’astigmatismo provoca in genere una visione sfocata o in qualche modo distorta a tutte le distanze. Alcuni dei sintomi includono affaticamento oculare, mal di testa, tendenza a strizzare gli occhi e irritazione oculare.
Cosa provoca l’astigmatismo?
L’astigmatismo è generalmente causato da una forma irregolare della cornea.Invece di avere una forma rotonda e simmetrica (come un pallone da calcio), la cornea è allungata come un uovo (o una palla da rugby), con un meridiano notevolmente più curvo di quello ad esso perpendicolare.
(Per capire cosa sono i meridiani, immaginate che la parte anteriore dell’occhio sia il quadrante di un orologio. Una linea che collega le 12 e le 6 è un meridiano, una linea che collega le 3 e le 9 è l’altro meridiano).
I meridiani più curvi e piatti di un occhio con astigmatismo sono chiamati meridiani principali.
In alcuni casi, l’astigmatismo è causato dalla distorsione della forma del cristallino all’interno dell’occhio. Questo è chiamato astigmatismo lenticolare, per differenziarlo dal più comune astigmatismo corneale.
È importante programmare un esame della vista per il tuo bambino, per evitare problemi visivi a scuola dovuti ad un eventuale astigmatismo non corretto.
Tre tipi di astigmatismo
Vi sono tre tipi principali di astigmatismo:
Astigmatismo miopico.
Uno o entrambi i meridiani principali dell’occhio sono miopi (se entrambi i meridiani sono miopi, lo sono in misura diversa).
Astigmatismo ipermetropico.
Uno o entrambi i meridiani sono ipermetropi (se entrambi i meridiani sono ipermetropi, lo sono in misura diversa).
Astigmatismo misto.
Un meridiano principale è miope e l’altro è ipermetrope.
L’astigmatismo viene classificato anche come regolare o irregolare. Nell’astigmatismo regolare, i meridiani principali formano un angolo di 90° (e sono perpendicolari). Nell’astigmatismo irregolare, i meridiani principali non sono perpendicolari.
La maggior parte degli astigmatismi sono astigmatismi corneali regolari, in cui la superficie anteriore dell’occhio ha una forma ovale.
L’astigmatismo irregolare può derivare da una lesione all’occhio che ha causato una cicatrice sulla cornea, da alcuni tipi di chirurgia oculare o al cheratocono,una patologia che causa un graduale assottigliamento della cornea.
Test per l’astigmatismo
L’astigmatismo si scopre durante un esame della vista di routine con gli stessi strumenti e le stesse tecniche utilizzate per individuare la miopia o l’ipermetropia.
Lo specialista della visione può valutare il grado di astigmatismo proiettando una luce nell’occhio e interponendo manualmente una serie di lenti tra la luce e l’occhio. Questo esame si chiama retinoscopia.
Soluzioni per la correzione dell’astigmatismo
L’astigmatismo di solito si corregge con occhiali o lenti a contatto.
La chirurgia refrattiva è una delle soluzioni meno comuni per correggere l’astigmatismo; tuttavia, poiché è una procedura laser che modifica la forma degli occhi, presenta gli stessi rischi associati alla maggior parte degli interventi chirurgici.
L’astigmatismo dovrebbe essere corretto il prima possibile. Una volta diagnosticato, sono necessarie visite regolari dal tuo specialista della visione, poiché l’astigmatismo può cambiare nel tempo e richiedere dei cambiamenti nelle prescrizioni.
Pagina pubblicata in lunedì 3 maggio 2021