Sintomi dei più comuni disturbi oculari
Quando si parla di comuni disturbi oculari, la gente spesso si chiede se un determinato sintomo, quale l’arrossamento o il gonfiore degli occhi, richieda l’attenzione di uno specialista.
In questo articolo si abbinano otto sintomi con alcuni comuni disturbi oculari, consigliando come comportarsi a riguardo.
Generalmente, i disturbi oculari comuni possono essere suddivisi considerando i principali sintomi oculari, semplificandone la risoluzione e l’elaborazione di specifiche linee guida. I sintomi principali includono:
Rossore
Prurito
Gonfiore
Bruciore
Trauma
Dolore
Sfocatura (calo della vista)
Macchie, lampi e corpi mobili
Tuttavia è importante rendersi conto che queste linee guida sono solo una panoramica e non sostituiscono un consulto presso il proprio ottico.
Occhi arrossati e irritati
Gli occhi arrossati e iniettati di sangue hanno molte cause che includono: infezione, infiammazione, allergia, rottura di vasi sanguigni e traumi. Se la parte bianca dell’occhio (sclera) appare rossa o rosa, ciò potrebbe essere sintomo di una delle patologie seguenti.
Congiuntivite Se avete bambini, quasi sicuramente siete a conoscenza di un’infezione oculare conosciuta con il termine di congiuntivite. Anche gli adulti possono esserne affetti. Se il rossore è dovuto a una forma di congiuntivite, si avranno anche sintomi come prurito, bruciore o pizzicore, secrezione oculare, gonfiore, lacrimazione, o una combinazione di essi. Alcune forme di congiuntivite sono contagiose, altre no. La congiuntivite allergica, per esempio, non è contagiosa. Tuttavia, le forme virali e batteriche di congiuntivite lo sono. Sarà dunque meglio consultare il vostro ottico per stabilire quale sia il tipo di congiuntivite che avete contratto e il trattamento migliore da seguire. Consiglio rapido: Fino a quando non sapete quale sia esattamente la causa dovreste evitare di sfregarvi gli occhi. Assicuratevi di lavare spesso le mani. Per alleviare i sintomi, applicate impacchi freddi e bagnati sulle palpebre chiuse.
Allergie oculari. Le allergie possono essere stagionali (primavera e autunno), oppure possono verificarsi quando alcuni agenti irritanti (allergeni), come i peli di gatto o delle esalazioni, raggiungono gli occhi. I sintomi delle allergie oculari comprendono prurito e rossore, lacrimazione e gonfiore. Il modo in cui gli occhi sono colpiti può dipendere dal periodo dell’anno e dal tipo di piante presenti nella zona in cui si vive. Alcuni luoghi causano problemi allergici stagionali in primavera e autunno. Molte persone, però, possono sviluppare anche allergie tutto l’anno a causa degli acari della polvere, delle muffe, ecc. Consiglio rapido: provate impacchi freddi e bagnati sulle palpebre chiuse. Potreste anche trovare sollievo con un antistaminico orale da banco. Se l’allergia continua a causare fastidio, potrebbe essere necessario consultare un ottico e assumere un farmaco su prescrizione per alleviare i sintomi.
Rottura di vasi sanguigni.Piccoli vasi sanguigni nella sclera (la parte bianca dell’occhio) possono rompersi a causa di uno sforzo, per lo sfregamento dell’occhio o anche in assenza di una ragione in particolare. Quando ciò accade, l’occhio diventa di un colore rosso vivo per via del sangue fuoriuscito dal capillare rotto che si infiltra sotto la congiuntiva trasparente che ricopre la sclera. Questo fenomeno è chiamato emorragia sottocongiuntivale. Un occhio rosso con emorragia sottocongiuntivale può spaventare, ma in genere è innocuo e non costituisce un’emergenza.
Consiglio rapido: per essere sicuri, è preferibile consultare un ottico entro un giorno o due dalla comparsa dei sintomi e assicurarsi che non vi sia una causa latente dietro alla rottura del vaso sanguigno. Altrimenti, per la maggior parte di questi versamenti non esiste alcun trattamento specifico se non attendere che passi.
Trauma oculare. Subire un colpo all’occhio può certamente causare arrossamenti, nonché dolore e visione offuscata. L’occhio potrebbe avere riportato dei graffi, ma potrebbero verificarsi anche danni all’interno dell’occhio, come un distacco della retina, che può essere molto grave e deve essere trattato il prima possibile. A meno che il colpo non sia molto lieve, un ottico dovrebbe valutare i traumi oculari immediatamente. Consiglio rapido: per un sollievo istantaneo, applicate un impacco molto freddo o un impacco di ghiaccio sull’occhio che ha subito il colpo. Evitate di strofinarlo. Se non riuscite a contattare un ottico, recatevi in un pronto soccorso o in un ospedale per ricevere assistenza.
Prurito agli occhi
Quasi sempre, il prurito agli occhi è causato da qualche tipo di allergia. Molto spesso, un lieve prurito può essere risolto con colliri lubrificanti da banco. Evitare colliri "sbiancanti" perché a volte un uso prolungato può causare un arrossamento. Potete anche applicare impacchi freddi o impacchi di ghiaccio per il prurito.
Il prurito più grave può richiedere un ulteriore aiuto, per esempio antistaminici orali o un collirio su prescrizione. Anche se il prurito agli occhi non è un’emergenza, potrebbe comunque essere necessario consultare il proprio ottico per un consiglio o una prescrizione.
Se le vostre palpebre appaiono rosse e infiammate, potrebbe trattarsi di blefarite. Consultate l’ottico per individuare la causa e il trattamento appropriato.
Consiglio rapido: evitate di strofinare gli occhi! Lo sfregamento rilascia sostanze chimiche dette istamine, che in realtà peggiorano il prurito.
Visione sfocata
Se vi capita di percepire una visione sfocata che si presenta all’improvviso e persiste, consideratela un’emergenza. Consultate il vostro ottico oppure recatevi presso un pronto soccorso.
Se la visione si sfoca o diventa improvvisamente scura, come una tenda che si chiude, si tratta di un’emergenza e deve essere controllata immediatamente da un ottico. Questi sintomi potrebbero indicare un distacco di retina o persino un ictus.
Una leggera e saltuaria sfocatura potrebbe essere dovuta a stanchezza, secchezza o affaticamento oculare. Tenete presente che molte patologie oculari possono causare un certo grado di offuscamento della vista, tra cui congiuntivite, allergie, secchezza oculare e persino un prolungato lavoro visivo da vicino. La maggior parte di queste situazioni non è considerata un’emergenza.
Consiglio rapido: in caso di visione leggermente sfocata, provate a far riposare gli occhi. Se l’offuscamento persiste, prendete un appuntamento per un esame approfondito della vista.
Occhi gonfi
Un gonfiore insolito intorno agli occhi è spesso segno di un’allergia. Ovviamente, anche un trauma come un colpo all’occhio può causarne il rigonfiamento.
Consiglio rapido: se il gonfiore degli occhi (o, per meglio dire, il gonfiore delle palpebre)è causato da allergia, potreste dover assumere un decongestionante orale da banco per alleviare i sintomi.
Bruciore agli occhi
Il bruciore agli occhi può essere causato da allergia, secchezza, stanchezza, stress visivo (come il lavoro al computer) o una combinazione di questi fattori. Di solito, la sensazione di bruciore non è un’emergenza, ma se persistete, è consigliabile consultare un ottico.
Consiglio rapido: in genere, il bruciore o pizzicore agli occhi si può alleviare con un collirio lubrificante da banco e con il riposo. Anche l’applicazione di impacchi freschi e umidi sugli occhi chiusi può aiutare.
Dolore oculare
Il dolore oculare può essere acuto o lieve, interno o esterno, costante o intermittente, lancinante o pulsante. Come regola generale, il dolore agli occhi accompagnato da arrossamento va considerato un’emergenza che deve essere immediatamente valutata dall’ottico o in un pronto soccorso.
Un dolore oculare costante, soprattutto quando muovete gli occhi o li toccate delicatamente, può talvolta segnalare un’infiammazione in alcune parti interne dell’occhio.
Persone affette da artrite reumatoide o fibromialgia (dolore cronico in tutto il corpo) possono soffrire di dolori oculari correlati. Inoltre, qualche volta il fastidio è causato da secchezza oculare. In alcuni casi il dolore oculare ha una causa grave, per esempio l’uveite. Si tratta di un’infiammazione dei tessuti interni all’occhio, come l’iride. Anche in tal caso, questo tipo di patologia deve essere trattato il prima possibile.
Il dolore agli occhi con visione sfocata va considerato un’emergenza. Consultate un ottico o recatevi immediatamente presso un pronto soccorso.
Consiglio rapido: se il dolore agli occhi è profondo come un mal di testa, ma non è accompagnato da arrossamento o visione sfocata, potrebbe essere causato da problemi legati a eccessivi sforzi visivi, affaticamento o persino sinusite. In questi casi, consultate un ottico solo se il fastidio non trova sollievo rilassando gli occhi e anche assumendo un analgesico da banco.
Macchie, lampi e corpi mobili
La maggior parte delle macchie e dei corpi mobili è un fenomeno normale. Sono causati da piccoli frammenti di una proteina (collagene) che si spostano nella parte gelatinosa, detta vitreo, che riempie la cavità dell’occhio.
Con l’avanzare dell’età, il vitreo diventa più fluido e queste forme simili a filamenti si muovono ("fluttuano") più facilmente al suo interno, e ciò li rende più evidenti. Inoltre, il vitreo può separarsi o staccarsi dalla sua connessione con la retina causando la formazione di ulteriori corpi mobili.
Alcuni corpi mobili, tuttavia, soprattutto se accompagnati da lampi di luce, possono indicare l’insorgenza di qualcosa di grave all’interno dell’occhio, che potrebbe causare un distacco di retina.
Come regola generale, in caso di alcuni corpi mobili simili a puntini, filamenti o "macchie" che appaiono e scompaiono a seconda della stanchezza o del tipo di luce a cui si è esposti, si tratta di fenomeni normali. Però, se improvvisamente compaiono lampi di luce, accumuli di corpi mobili, annebbiamenti o una patina che copre parzialmente la vista, si consiglia di consultare l’ottico o di recarsi il prima possibile in un pronto soccorso.
La maggior parte dei distacchi di retina si può risolvere con un trattamento tempestivo. Se però i distacchi della retina vengono ignorati, possono portare a una perdita visiva permanente o addirittura alla cecità.
Consiglio rapido: la maggior parte dei distacchi del vitreo che creano macchie e corpi mobili deve solamente essere monitorata. In quel caso, tuttavia, non c’è modo di sapere se si tratti di un distacco del vitreo o di un ben più grave distacco di retina. Pertanto, se i corpi mobili si presentano all’improvviso, consultare un ottico.
Corpo estraneo (sensazione di avere qualcosa nell’occhio)
Avvertire qualcosa nell’occhio dovrebbe essere considerato un’emergenza, e molto spesso lo è. Che si tratti di un pezzo di metallo, una spina o un altro oggetto appuntito, è fondamentale consultare immediatamente un ottico o recarsi in un pronto soccorso.
Non si deve strofinare l’occhio o tentare di rimuovere il corpo estraneo al suo interno. Ciò potrebbe peggiorare ulteriormente la situazione. In questi casi, fissate sull’occhio con del nastro adesivo un bicchiere di carta per proteggere l’occhio (o una “conchiglia” protettiva oculare nel caso sia disponibile) e cercate aiuto.
Consiglio rapido: cerchiamo anche di essere pratici. Non tutto ciò che entra negli occhi procura qualcosa di grave. Capita a tutti, a volte, di avere qualche piccolo frammento di qualcosa negli occhi. Se si è sicuri che l’irritazione sia provocata solo da semplice polvere, provate a sciacquare l’occhio con della soluzione salina o a versarvi un collirio lubrificante. Se ci riuscite, provate a rovesciare la palpebra per provare a rimuovere il corpuscolo. Se nessuno di questi rimedi “casalinghi” funziona, allora è il caso di rivolgersi all’ottico.
Per conoscere ulteriori dettagli sui problemi oculari e i relativi sintomi, leggete tutti i Sintomi oculari dalla A alla Z di All About Vision oppure la Home Page di Patologie oculari e disturbi visivi.
Pagina pubblicata in lunedì 3 maggio 2021