Suggerimenti per affrontare una perdita della vista
Molti cambiamenti oculari legati all’età che influenzano la visione possono essere affrontati con soluzioni pratiche.
Ad esempio, aumentare un po’ l’illuminazione può essere d’aiuto nelle attività come leggere le ricette e fare lavoretti in garage.
Questo succede perché la pupilla non si dilata più così tanto come un tempo per consentire il passaggio di una quantità di luce adeguata sulla retina. Anche il cristallino si ingiallisce gradualmente con l’età, contribuendo a ridurre la quantità di luce che raggiunge la parte posteriore dell’occhio.
Per aiutare a compensare questo problema, potreste prendere in considerazione le seguenti soluzioni:
Installare delle luci sotto gli armadietti della cucina o sopra i fornelli per illuminare le aree di lavoro.
Verificare la presenza di luci sufficienti per illuminare le superfici di lavoro in garage, nella stanza del cucito o in altre aree in cui svolgete attività che richiedano la concentrazione su piccoli dettagli.
Chiedete al vostro datore di lavoro di installare un’illuminazione aggiuntiva, se necessario, nel luogo di lavoro.
Inoltre, sottoponetevi a esami della vista regolari che includano test specifici per gli anziani allo scopo di escludere malattie oculari legate all’età potenzialmente gravi che potrebbero influire sulla visione. Il vostro professionista della visione può anche consigliarvi le migliori opzioni per la correzione della vostra vista in grado di ridurre gli effetti del fisiologico peggioramento legato all’età sulla visione da vicino, sulla percezione dei colori e sulla sensibilità al contrasto.
Anche la cataratta legata all’età può provocare un annebbiamento o uno sfocamento della vista. La perdita della vista dovuta alla cataratta può essere ripristinata con un intervento chirurgico volto a rimuovere il cristallino opacizzato, sostituendolo con una lente intraoculare (IOL) trasparente.
Cosa si può fare per la perdita permanente della vista?
Purtroppo, le patologie oculari legate all’età, tra cui il glaucoma, la degenerazione maculare avanzata e la retinopatia diabetica, possono causare una perdita permanente della vista in molti anziani.
Vari dispositivi per ipovedenti possono aiutare le persone che hanno subito una perdita permanente della vista a superare le difficoltà della vita quotidiana.
Tali dispositivi includono:
Lenti d’ingrandimento potenti con un’illuminazione aggiuntiva per la lettura e altre attività che richiedono l’uso della visione da vicino
Registrazioni audio, schermi per computer o televisori appositamente adattati e telescopi
Filtri e schermi per lenti per ridurre l’abbagliamento
Inoltre, molti libri, riviste e giornali sono disponibili con caratteri di stampa di grandi dimensioni per continuare a leggere.
Suggerimenti per affrontare una perdita della vista
Una perdita permanente della vista non significa che non potrete più condurre una vita attiva, gratificante e appagante, ma questo significa che dovrete adottare ulteriori precauzioni per vivere al sicuro nel vostro ambiente e cercare sostegno dalle risorse disponibili per le persone con una compromissione della visione che vi consentiranno di sfruttare al massimo il residuo visivo disponibile.
Molte organizzazioni e agenzie che forniscono servizi per ipovedenti inviano a domicilio una persona qualificata che valuterà l’eventuale presenza di pericoli inutili che potrebbero aumentare il rischio di lesioni per le persone con una significativa perdita della vista.
Tali pericoli includono, ad esempio, il disordine o l’errata collocazione dei mobili che impediscono un passaggio sicuro tra le stanze, trombe delle scale buie o altrimenti pericolose e porte parzialmente ostruite.
Nell’ambito di questo tipo di valutazione domestica è fondamentale anche eseguire una valutazione approfondita dell’illuminazione presente all’interno e intorno alla casa, al condominio o all’appartamento.
Spesso aumentare il numero e la luminosità delle lampade e dell’illuminazione a soffitto in una casa può fare una grande differenza sia a livello di sicurezza che di stato d’animo della persona affetta da una perdita visiva.
Sostituite le luci deboli o intense con lampadine a LED a risparmio energetico e di lunga durata. Scegliete delle lampadine che emettano uno spettro di luce "bianca calda" o "bianca morbida" (controllate che sull’etichetta sia indicata una temperatura del colore di 2700 gradi K). Queste lampadine emettono meno luce blu, tendono ad essere più confortevoli per gli occhi e causano meno abbagliamento.
Gli esami della vista di routine sono essenziali per accertarvi di indossare la migliore correzione visiva possibile. Inoltre, degli studi hanno dimostrato che indossare occhiali da vista, con lenti monofocali al posto delle lenti multifocali quando si cammina può ridurre il rischio di cadute negli anziani.
Ciò avviene perché le lenti monofocali non dispongono di una zona per la visione da vicino che potrebbe compromettere la capacità di vedere chiaramente i piedi (e il pavimento, il terreno o il marciapiede) senza prima abbassare la testa.
Chiedete al vostro professionista della visione se state indossando le lenti più adatte alle vostre condizioni ed esigenze.
Un esperto di ipovisione può anche valutare se alcuni semplici accorgimenti, come l’uso di lenti di ingrandimento speciali e libri, carte da gioco, etichette o altro materiale scritto con caratteri grandi, possano aiutare una persona ad affrontare meglio la propria disabilità visiva.
Lo sviluppo di un piano di accompagnamento e di mobilità è un altro fattore fondamentale per affrontare la perdita della vista.
Anche se molte persone sono fortunate perché possono contare su familiari e amici per essere accompagnate a fare la spesa, agli appuntamenti dal medico e così via, può essere opportuno verificare se esistono opzioni di trasporto pubblico adatte a voi nel caso in cui non siate più in grado di guidare in sicurezza.
In alcuni casi, le organizzazioni di beneficenza forniscono servizi di trasporto per le persone con disabilità visiva.
Il sostegno reciproco tra pari è molto utile per coloro che devono affrontare una significativa e permanente perdita della vista.
Cercate delle organizzazioni nella vostra comunità che vi consentano di incontrare, fare amicizia e condividere esperienze con altre persone affette da un deficit visivo in grado di capire come vi sentite.
Oltre ad essere confortati dalla consapevolezza di non essere soli ad affrontare una perdita della vista, queste relazioni vi consentiranno di apprendere altri consigli e tecniche utili per convivere in maniera autonoma con una visione ridotta.
Infine, se pensate che voi o un vostro familiare colpito da perdita della vista possiate beneficiare di un ulteriore sostegno emotivo, parlatene con il vostro oculista o esperto di ipovisione e chiedete di essere indirizzati a uno psicologo o terapista qualificato in grado di aiutare le persone a far fronte all’esperienza della perdita della vista e di altre disabilità.
Pagina pubblicata in mercoledì 8 dicembre 2021