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Mal di testa: cause, tipi, sintomi e cure

Il mal di testa induce un giovane dai capelli scuri a chiudere gli occhi e massaggiarsi la fronte.

Cos'è il mal di testa? 

Il mal di testa è un tipo comune di dolore alla testa o al viso, che può essere lieve o lancinante. Alcuni mal di testa sono così dolorosi che si può avere la sensazione di dover andare in ospedale per alleviarlo. 

Il mal di testa può essere provocato da un fattore esterno o non avere una causa. Circa il 16% delle persone soffre di mal di testa ogni giorno. 

La maggior parte degli episodi si verifica solo una volta ogni tanto. Il mal di testa cronico (che si ripete) può intaccare la quotidianità di un individuo. I farmaci e un cambiamento dello stile di vita possono aiutare a ridurne frequenza e intensità. 

Tipi di cefalee primarie e secondarie 

Alcuni mal di testa hanno una causa di base, ma altri no. Per questo motivo, i medici suddividono i mal di testa in primari o secondari. 

Mal di testa primario 

Un mal di testa primario non è un sintomo di un altro problema di salute. Il mal di testa stesso è la patologia e, solitamente, i medici non sanno da cosa è causato. 

Tuttavia, eventi e aspetti della vita quotidiana possono comunque “innescarlo”. 

La cefalea tensiva e l'emicrania vengono diagnosticate in due modi, a seconda della frequenza con cui si verificano: 

  • Episodico: il mal di testa si verifica da una a 14 volte al mese. Se si presenta meno di una volta al mese (in media) si parla di mal di testa episodici poco frequenti. 

  • Cronico: il mal di testa si verifica 15 o più volte al mese. 

Tensione 

Il mal di testa causato da tensione è il più comune: ben quattro persone su cinque ne soffrono ad un certo punto della vita. I medici lo chiamano anche mal di testa di tipo tensivo.  

Questa forma causa un dolore lieve e costante, che può estendersi anche a parti della testa, del viso o del collo, che diventano sensibili al tatto. Può intaccare le attività quotidiane, ma di solito non causa forti dolori. 

I ricercatori non sanno esattamente perché si verifica ma pensano che potrebbe essere causato da punti di dolore nei muscoli, magari dovuti anche a problemi del sonno. 

Tra i fattori scatenanti più comuni troviamo lo stress e la cattiva postura, ma anche disturbi come l’affaticamento oculare

I medici possono raccomandare antidolorifici senza ricetta per alleviare il mal di testa tensivo occasionale. A volte, anche un impacco caldo o freddo può aiutare. 

Per il mal di testa cronico, potrebbe essere necessario prescrivere dei farmaci. 

Per avere mal di testa meno frequenti e intensi, possono essere utili tecniche di prevenzione come il rilassamento, la meditazione e la consulenza. 

Emicrania 

Di solito l’emicrania è più dolorosa del mal di testa tensivo. Nella maggior parte dei casi si avverte un dolore lancinante su un lato della testa. 

Un'emicrania può anche comportare sensibilità alla luce e ai suoni, o dolore allo stomaco. Molte persone arrivano anche a vomitare. 

Circa una persona su otto soffre di emicrania, e le donne presentano una probabilità tre volte superiore rispetto agli uomini. 

I due tipi più comuni di emicrania sono: 

  • emicrania senza aura: un intenso mal di testa accompagnato da nausea, vomito, sensibilità alla luce e al suono, o tutti questi sintomi. 

  • emicrania con aura: cambiamenti temporanei alla vista, ai nervi o al linguaggio, che vanno e vengono poco prima che inizino gli altri sintomi. 

Quasi tutte le aure dell’emicrania alterano la vista per un breve periodo, facendo comparire in entrambi gli occhi effetti visivi come linee a zigzag, luci lampeggianti, punti sfocati, che rimangono anche quando si chiudono gli occhi. 

Un’aura può anche causare intorpidimento e formicolio, o problemi a parlare e comprendere il linguaggio finché l’aura non scompare. Di solito dura tra i cinque minuti e un'ora, indipendentemente dai sintomi. 

I ricercatori non sono sicuri di cosa causi l’emicrania, ma la genetica è uno dei fattori coinvolti. È più probabile sviluppare l’emicrania se anche un genitore ne soffre. 

Un fattore scatenante può provocare un'emicrania, ma non è il motivo alla base del disturbo. 

L’emicrania non può essere curata, ma i medici possono prescrivere farmaci che curano il mal di testa quando si presenta, suggerendo anche farmaci e cambiamenti nello stile di vita per ridurre gli episodi. 

VEDI CORRELATI: Come faccio a sapere se soffro di emicrania oftalmica? 

Cefalea a grappolo 

Questa forma, piuttosto rara, si manifesta con rapidità ed è molto dolorosa. La maggior parte dei casi dura tra i 15 minuti e le 3 ore. 

Durante questo periodo chi ne soffre avverte un dolore intenso su un lato della testa, sopra un occhio o vicino a una tempia, oltre a una sensazione di irrequietezza o stress. Gli occhi potrebbero fare male o apparire arrossati e le palpebre potrebbero abbassarsi

Gli attacchi di cefalea a grappolo possono manifestarsi per settimane o mesi e poi scomparire per diversi mesi o addirittura anni (remissione): in questo caso si parla di cefalea a grappolo episodica. 

Quando gli attacchi non scompaiono si parla di cefalea a grappolo cronica. 

La maggior parte delle persone inizia a soffrire di cefalea a grappolo tra i 20 e i 40 anni. Questa forma è più comune tra il sesso maschile. 

Un medico può prescrivere trattamenti e terapie per ridurre gli episodi o per fermarne uno già in corso. 

Nuovo mal di testa persistente quotidiano 

Il “nuovo mal di testa persistente quotidiano” (NDPH o New Daily Persistent Headache) inizia senza preavviso e dura tre mesi o più. Alcuni possono durare anni, altri non scompaiono mai. 

Curare l’NDPH è molto più difficile della maggior parte degli altri mal di testa, in quanto può anche essere più difficile da diagnosticare. 

Per gestire l’NDPH i medici utilizzano molti dei farmaci per l’emicrania. Molte persone affette da NDPH sviluppano con diversi medici il miglior trattamento. 

L'NDPH può intaccare la quotidianità di un individuo: può diventare difficile prendersi cura della propria famiglia, andare al lavoro o uscire con gli amici. Di conseguenza, questo può condurre a disturbi della salute mentale come depressione o ansia. Se una persona già ne soffre, l’NDPH potrebbe peggiorarli. 

I professionisti della salute mentale possono consigliare tecniche e terapie diverse per aiutare le persone ad adattarsi alle sfide del dolore cronico. 

Seni paranasali e allergie 

Il "mal di testa da sinusite" e il "mal di testa allergico" non sono patologie reali, ma altri tipi di mal di testa (come l’emicrania) possono causare sintomi simili a sinusiti o allergie. 

Uno studio ha rilevato che l’88% dei pazienti che pensava di soffrire di mal di testa da sinusite in realtà soffriva di emicrania. Più di quattro pazienti con emicrania su cinque ha avvertito dolore o pressione a livello dei seni paranasali, mentre tre persone su cinque aveva il naso chiuso. 

Alcuni problemi legati a sinusite e allergie possono scatenare altri mal di testa primari. Anche un'infezione sinusale può causare mal di testa, ma raramente. Il dolore dovrebbe scomparire una volta risolta l’infezione. 

Le allergie possono infiammare i seni paranasali, ma i ricercatori non sono sicuri che ciò causi mal di testa. In questo caso, è più probabile che il tuo mal di testa da allergia sia un tipo completamente diverso. 

Un medico specialista chiamato allergologo può aiutare a determinare se i sintomi presenti sono causati da allergie. 

Altre cefalee primarie 

Questi non sono gli unici mal di testa primari. Tra gli altri tipi troviamo: 

cefalea ipnica: il dolore inizia durante il sonno e porta a svegliarsi. 

cefalea nummulare: il dolore viene percepito in una piccola area rotonda sulla testa, delle dimensioni di una moneta. 

mal di testa lancinante: provoca la sensazione di uno o più colpi acuti alla testa, viene anche chiamato "mal di testa da rompighiaccio". 

cefalea a rombo di tuono: il dolore è intenso e dura almeno cinque minuti. Alcune persone lo descrivono come una sensazione simile a un tuono nella testa, ed è facile confonderlo con il dolore causato da problemi circolatori nel cervello. 

emicrania continua: simile al nuovo mal di testa quotidiano persistente, ma curabile con un farmaco chiamato indometacina. Il dolore è sempre da un lato della testa. 

Alcune forme possono verificarsi contemporaneamente ad un altro mal di testa primario, come l’emicrania, ma possono anche essere causate da un problema di salute o essere confusi con un tipo più grave di mal di testa. 

Si consiglia di contattare un medico ogni volta che si avverte un nuovo dolore alla testa. 

Mal di testa secondario 

Il mal di testa secondario è causato da un cambiamento in una parte del corpo. Può trattarsi di qualcosa di semplice (come l'affaticamento oculare) o più complicato (come l'ipertensione o un'infezione grave). 

Alcuni mal di testa secondari possono sembrare primari e viceversa. Per questo motivo, è importante consultare un medico per una diagnosi accurata. 

Affaticamento oculare 

I disturbi della vista chiamati errori di rifrazione possono portare ad un affaticamento oculare, nel tentativo degli occhi di vedere più chiaramente, provocando così mal di testa. 

I quattro errori di rifrazione più comuni sono la miopia, l’ipermetropia, l’astigmatismo e la presbiopia. Di solito sono facili da correggere con occhiali, lenti a contatto, occhiali da lettura o interventi chirurgici. 

Un oculista dovrà scrivere una prescrizione per gli occhiali e le lenti a contatto, affinché vengano realizzati secondo le misure esatte degli occhi del paziente. 

Anche le persone con una vista con 20/20 possono soffrire di mal di testa a causa dell'affaticamento oculare: di solito si tratta di mal di testa tensivo, in quanto lo sforzo non è causato dalla struttura degli occhi. 

Mal di testa di reazione 

Assumere lo stesso antidolorifico per troppo tempo può causare mal di testa di reazione. I medici li chiamano mal di testa da uso eccessivo di farmaci. 

La maggior parte dei casi si verifica in persone che stanno curando il dolore di un mal di testa diverso, sia con medicinali con prescrizione che con quelli senza ricetta (da banco). 

Ad esempio, assumere il paracetamolo più volte a settimana per il mal di testa tensivo può essere d’aiuto all’inizio, ma dopo un po' il medicinale stesso può causare un dolore simile al mal di testa che si voleva curare. 

Può sembrare difficile o addirittura impossibile svolgere le attività quotidiane senza antidolorifici. Il mal di testa di reazione si interrompe una volta interrotta l'assunzione del farmaco, ma può essere doloroso e frustrante interrompere questo circolo vizioso. 

I medici possono utilizzare molte tecniche e farmaci diversi per aiutare a interrompere questo ciclo e gestire il mal di testa. 

Astinenza da caffeina 

Chi beve almeno una o due tazze di caffè da 200 milligrammi di caffeina ogni giorno e poi smette, potrebbe sviluppare un mal di testa da astinenza da caffeina entro 24 ore. 

Il mal di testa da caffeina di solito scompare quando: 

  1. si assumono almeno 100 milligrammi di caffeina 

  2. si attende una settimana affinché il mal di testa scompaia da solo. Alcuni passano anche prima. 

La maggior parte delle persone può tranquillamente consumare fino a 400 milligrammi di caffeina al giorno (da 2 a 4 tazze di caffè), ma bisogna ricordare che rimane pur sempre un agente stimolante. Anche altri farmaci possono causare mal di testa da astinenza. 

Astinenza  

Anche altre sostanze oltre alla caffeina possono causare mal di testa da astinenza: 

  • oppioidi: il mal di testa inizia dopo che si assumono farmaci oppioidi per più di tre mesi e poi si interrompono, ma di solito scompare entro una settimana dalla sospensione. 

  • estrogeni: il mal di testa si sviluppa quando si smettono di utilizzare determinati ormoni estrogeni, che si trovano spesso anche nelle pillole anticoncezionali e nelle terapie ormonali sostitutive. Il mal di testa può durare fino a tre giorni. 

  • altre sostanze: per essere considerato un mal di testa da astinenza, una sostanza deve essere assunta ogni giorno per almeno tre mesi. L’astinenza potrebbe essere causata anche da antidepressivi e steroidi, ma gli studi non sono ancora chiari al riguardo. 

Ipertensione (pressione alta) 

Le persone che soffrono di ipertensione e presentano una pressione sanguigna pericolosamente alta (180 mm Hg sistolica e/o 120 mm Hg diastolica) potrebbero lamentare episodi di mal di testa, sotto forma di dolore pulsante su entrambi i lati della testa. 

In questo caso si tratta di un'urgenza medica: si raccomanda di chiedere subito aiuto se la pressione sanguigna diventa così alta. Se non curata può portare a ictus, danni agli organi, perdita della memoria e altri problemi gravi. 

Secondo i medici, l’ipertensione lieve e moderata non provoca mal di testa. 

Traumi 

Lesioni alla testa o al collo possono causare diversi tipi di mal di testa, che possono essere sintomi anche di una commozione cerebrale. 

Con lesioni alla testa si intendono colpi alla testa, colpi di frusta, oggetti che penetrano nella testa, contraccolpi derivanti da un'esplosione e non solo. 

Gli interventi chirurgici possono essere un’altra fonte di trauma cranico. 

Durante gli interventi al cervello, i chirurghi aprono una parte del cranio con una procedura chiamata craniotomia. Come altre operazioni, anche questo intervento può avere delle complicazioni e il mal di testa è una di queste. 

Alcuni mal di testa da trauma non durano a lungo, altri possono durare tre o più mesi. Cominciano entro sette giorni dall'infortunio o dall’operazione, dal recupero di coscienza o dall'interruzione dei farmaci che rendono difficile capire se il mal di testa è presente. 

Altre cause secondarie 

Quelle elencate sopra non sono le uniche cause del mal di testa secondario. 

Alcune forme sono causate da gravi problemi medici, come ictus, aneurisma ed emorragia. Si tratta di patologie che devono essere curate immediatamente, in quanto possono causare danni permanenti o morte. 

Questi mal di testa non sono comuni come gli altri, ma si consiglia di contattare sempre un medico per ogni evenienza. 

Cause del mal di testa 

Molti mal di testa non hanno una causa chiara, soprattutto forme comuni come l’emicrania e la cefalea tensiva. 

Di solito provocano dolore a causa di cambiamenti temporanei ai vasi sanguigni, ai nervi o ai muscoli dentro e intorno alla testa, ma i medici non sanno esattamente perché si verificano. 

Altri mal di testa nascono da problemi a breve o lungo termine. Alcune cause sono semplici da curare, altre possono essere molto più complicate e difficili. 

Alcuni sono sintomo di un problema urgente e devono essere curati il più rapidamente possibile. 

Diagnosi e cura 

Esistono più di 150 tipi di mal di testa, alcuni più difficili da diagnosticare rispetto ad altri. 

Un medico può identificare il tuo tipo o indirizzarti verso il medico specialista più adeguato. Durante la visita ti verranno poste tutte le domande utili per la diagnosi, come: 

  • come ti fa sentire il mal di testa? 

  • quanto è durato? 

  • a che ora del giorno è successo? 

  • cosa hai mangiato o bevuto prima? 

  • hai assunto qualche medicinale per curare il dolore? 

  • dormi bene? 

  • sei sotto stress a livello fisico o emotivo? 

  • hai altri problemi di salute? 

Ogni volta che ti viene mal di testa, prova ad annotare le risposte, in modo da poterle mostrare al medico durante la visita e aiutarlo così nella diagnosi. 

Farmaci 

I farmaci possono aiutare ad alleviare il dolore del mal di testa, ma è importante prestare attenzione a quali si assumono e con quale frequenza. 

Farmaci senza ricetta come l'ibuprofene, l'aspirina, il paracetamolo e il naprossene possono alleviare il dolore occasionale, ma, se assunti troppo spesso, è più probabile che causino mal di testa di reazione. 

Si raccomanda di seguire tutte le indicazioni sulla scatola o sul contenitore quando si assume un qualsiasi medicinale. 

Il medico potrebbe suggerire farmaci da prescrizione per alcune forme di mal di testa. Ad esempio, molte persone che soffrono di emicrania assumono farmaci su prescrizione per curarla, prevenirla o entrambi. 

I medici possono provare farmaci diversi (e combinazioni diverse), in quanto quello che funziona per alcuni potrebbe non funzionare altrettanto bene per altri. 

Prima di iniziare o interrompere un nuovo farmaco, si consiglia di consultare un medico, che prenderà in considerazione i sintomi e la storia medica per formulare la migliore raccomandazione.

Cambiamenti nello stile di vita 

Per molte persone, l’intensità del mal di testa si riduce quando vengono introdotti cambiamenti nella vita quotidiana, ma dipende dal tipo in questione, dai fattori scatenanti e da come il corpo risponde a queste modifiche.

L'emicrania in particolare può essere molto sensibile all’ambiente che ci circonda. 

Ecco alcuni cambiamenti che possono aiutare a limitare il numero di emicranie al mese: 

  • aumento dell'attività fisica 

  • bere più acqua 

  • bere meno caffeina e/o alcol 

  • smettere di fumare 

  • modificare la dieta 

  • terapie e/o tecniche di rilassamento per ridurre lo stress 

  • misure per dormire meglio 

A chi soffre di mal di testa si consiglia di provare a compilare un diario, per tenere traccia di dove si trova il dolore, quando arriva il mal di testa e ogni potenziale fattore scatenante. Questo può aiutare uno specialista a decidere quali cambiamenti potrebbe valere la pena adottare. 

Mal di testa e occhi 

Gli occhi svolgono un ruolo importante in alcuni tipi di mal di testa. Potrebbero diventare particolarmente sensibili alla luce durante un'emicrania o sembrare iniettati di sangue durante un mal di testa a grappolo. 

Durante una rara emicrania retinica (a volte chiamata emicrania oftalmica), è possibile anche perdere temporaneamente la vista da un occhio. 

Anche gli occhi possono innescare un mal di testa. Uno dei fattori scatenanti più comuni è l'affaticamento oculare, che si verifica spesso quando gli occhi sono stanchi e stressati. Potrebbe essere presente anche un errore di rifrazione, come la miopia, non completamente corretto. 

Anche le malattie degli occhi possono causare mal di testa, ma sono molto meno comuni. 

Una di queste è il glaucoma ad angolo chiuso, che si sviluppa quando c'è troppa pressione all'interno dell'occhio. È molto doloroso e deve essere curato immediatamente. 

Con l’arterite a cellule giganti, i vasi sanguigni nelle tempie possono gonfiarsi e causare mal di testa. Queste arterie si collegano agli occhi e spesso portano alla perdita della vista e alla visione doppia. Le persone anziane sono maggiormente a rischio di sviluppare questa patologia. 

Anche infiammazioni agli occhi come l'uveite, l'irite e persino la congiuntivite possono causare mal di testa. 

Si consiglia di consultare un oculista ogni volta che si notano cambiamenti nella vista, dolore agli occhi o cambiamenti nel loro aspetto. 

VEDI CORRELATI: Che tipo di oculista dovrei consultare? 

Quando andare al pronto soccorso 

Non è necessario contattare un medico per tutti i mal di testa, ma alcuni potrebbero essere causati da un problema serio che deve essere curato il più rapidamente possibile. 

Si raccomanda di rivolgersi immediatamente a un medico se si notano "segnali di allarme", tra cui: 

  • dolore grave e improvviso con torcicollo 

  • dolore intenso con febbre, nausea e/o vomito non causato da un'altra malattia 

  • perdita di conoscenza 

  • confusione, debolezza o visione doppia 

  • dolore dopo un trauma cranico 

  • mancanza di respiro e/o convulsioni (movimenti muscolari violenti e incontrollabili) 

Il mal di testa può essere anche uno dei sintomi dell’ictus. È bene saper riconoscere i segni di questa patologia e richiedere immediatamente assistenza medica se pensi di averne uno, o se qualcuno che conosci mostra sintomi simili.  

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