Orzaiolo: cura, gestione e diagnosi
Sintomi e cause
Un orzaiolo è un'infezione nella palpebra che provoca una protuberanza sensibile e arrossata vicino al margine dell'occhio, causata da ghiandole sebacee ostruite e batteri. Può verificarsi alla base di un ciglio (orzaiolo esterno) o in una delle ghiandole sebacee all'interno della palpebra (orzaiolo interno).
Il segno principale della forma esterna è una protuberanza rossa e infiammata che sembra un brufolo nella palpebra o vicino alle ciglia. L'orzaiolo interno si forma dentro la palpebra, quindi non si può vedere senza prima rovesciarla.
Entrambi i tipi possono formarsi sulla palpebra superiore o inferiore. Tuttavia, è molto comune che la forma esterna si verifichi lungo la base delle ciglia. Sia l'orzaiolo esterno che quello interno sono spesso dolorosi, ed entrambi a volte possono far gonfiare tutta la palpebra, soprattutto all'inizio.
Quello che sembra un orzaiolo potrebbe in realtà essere anche un calazio, una protuberanza della palpebra molto simile. Anche i calazi sono causati da ghiandole sebacee ostruite, ma in genere non sono infetti. Possono formarsi da soli o se un orzaiolo interno guarisce senza drenare correttamente.
SCOPRI DI PIÙ su Cause e sintomi dell'orzaiolo
Alleviare i sintomi: cosa fare e cosa evitare
Un hordeolum è solitamente innocuo e, il più delle volte, non richiede alcun trattamento medico. Solitamente si risolve da solo in una o due settimane, ma può comunque essere fastidioso.
Fortunatamente, ci sono alcune misure da seguire, e altre da evitare, per guarire velocemente.
Applica un impacco caldo o delle bustine di tè sugli occhi
Puoi accelerare la guarigione applicando un impacco caldo, una bustina di tè o una salvietta. Un impacco caldo può aiutare ad ammorbidire ed eliminare lo sporco e l'olio che ostruiscono la ghiandola, oltre che l'infezione. Per un risultato ottimale, applica l'impacco caldo sull'orzaiolo per 10-15 minuti, tre o quattro volte al giorno.
Un semplice panno pulito immerso in acqua tiepida (non calda) può andare bene. Strizza il panno in modo che non goccioli, poi sistemalo sugli occhi chiusi.
Se utilizzi una bustina di tè, aspetta che si raffreddi in modo che sia tiepida, non calda, e tienila sulla palpebra per circa 5-10 minuti. Usa una bustina di tè diversa per ogni occhio se hai più di un orzaiolo.
Puoi anche scegliere un'opzione riutilizzabile, come questo impacco riscaldante per la cura degli occhi di Stye. Alcune persone si trovano meglio con prodotti come questi, che trattengono il calore un po' più a lungo e risultano più comodi sugli occhi. Se scegli un impacco riutilizzabile, assicurati sempre di lavarlo accuratamente dopo ogni utilizzo.
Lava le mani e pulisci le palpebre
Una buona igiene è essenziale per la guarigione e prevenzione di ulteriori orzaioli. Questi si originano da batteri intrappolati in una ghiandola sebacea ostruita; quindi, è importante evitare di introdurre altro sporco, olio e batteri.
Lava sempre le mani prima e dopo aver toccato l’orzaiolo. Non condividere asciugamani o panni con altre persone.
Anche mantenere pulite le palpebre, che sono molto delicate, è fondamentale. Puoi usare uno shampoo per bambini diluito, che non fa lacrimare gli occhi, su un batuffolo di cotone, una salvietta o un dischetto struccante. Dopo sciacqua le palpebre con acqua tiepida e asciugale delicatamente. Puoi anche usare una soluzione salina delicata o un tampone per la pulizia delle palpebre inumidito. Puoi trovare questi articoli senza prescrizione nella maggior parte delle farmacie.
Utilizza antidolorifici senza prescrizione, se necessario
Gli antidolorifici senza ricetta come il paracetamolo e l'ibuprofene non sono utili per la guarigione dell'orzaiolo, ma possono alleviare dolore o fastidi. Inoltre, se l'occhio è meno irritato, ci saranno meno possibilità di toccarlo o sfregarlo.
Meno si tocca l'occhio interessato, meno possibilità ci saranno di peggiorare l'orzaiolo o diffondere l'infezione altrove.
Consulta sempre un medico o un farmacista prima di assumere qualsiasi antidolorifico senza ricetta o con prescrizione, per capire se potrebbe interagire con altri farmaci che assumi. Inoltre, segui sempre le indicazioni del farmaco.
Non schiacciare o spremere l'orzaiolo
Si consiglia di non provare mai a schiacciare un orzaiolo: potrebbe peggiorare l'infezione e persino diffonderla più in profondità nell'occhio, oltre a danneggiare e cicatrizzare il delicato tessuto della palpebra.
Un impacco caldo spesso gli consentirà di aprirsi, drenare e guarire da solo, senza causare traumi alla palpebra o diffondere l'infezione.
Non indossare lenti a contatto o trucco
È meglio non indossare lenti a contatto o trucco fino a quando l'orzaiolo non guarisce. Le lenti possono nascondere ulteriori batteri che potrebbero peggiorare o impedire la guarigione, "urtare" o strofinare contro l'orzaiolo e irritarlo ulteriormente.
Il trucco sugli occhi può anche ritardare la guarigione e potenzialmente introdurre più batteri nell'area infetta. Si consiglia di eliminare qualsiasi trucco scaduto o applicatore che potrebbe essere contaminato e pulire accuratamente le lenti a contatto prima di tornare a indossarle o truccarsi.
Non sfregare l'occhio o la palpebra
Idealmente, bisognerebbe sempre evitare di sfregare o toccare gli occhi, soprattutto quando sono presenti infezioni agli occhi, come l’orzaiolo.
Si dovrebbe toccare l'occhio o la palpebra solo durante la sua pulizia, avendo cura di lavare sempre le mani prima e dopo. Sfregare e/o toccare l'area può causare un peggioramento dell'infiammazione e introdurre più batteri, sporco e olio.
Diagnosi e preparazione per la visita
Se noti qualsiasi tipo di protuberanza della palpebra, è sempre consigliabile fissare un appuntamento con un oculista. Nonostante gli orzaioli spesso si risolvano senza cure mediche, un oculista sarà in grado di diagnosticare e curare eventuali patologie che potrebbero esserne alla base. Ad esempio, la disfunzione della ghiandola di Meibomio e gli acari Demodex possono spesso portare a un orzaiolo. Dovresti anche consultare un oculista se l’orzaiolo:
Non inizia a migliorare dopo 48 ore, continua a ingrandirsi o peggiorare.
Ritorna dopo essere andato via.
Sta compromettendo la tua vista.
Ti fa male l’occhio, non solo la palpebra.
La palpebra si gonfia o diventa molto arrossata.
L’occhio non si apre del tutto.
Cosa portare all'appuntamento
Prepararsi per una visita ambulatoriale è utile sia per il paziente che per il medico, per rispondere a tutte le domande e non dimenticare dettagli importanti. È sempre consigliabile avere alcune informazioni pronte in anticipo, come:
Un elenco di tutti i farmaci, vitamine, integratori e prodotti a base di erbe che assumi.
Un elenco dei sintomi e quando ogni sintomo è iniziato o peggiorato.
Qualsiasi informazione personale che possa essere rilevante per l’orzaiolo, come altre recenti infezioni, malattie o lesioni agli occhi.
Qualsiasi foto che possa mostrare al dottore la progressione dell’orzaiolo nel tempo.
Le tue domande per il dottore.
Un bloc-notes o il telefono, per annotare le informazioni importanti.
Cura
Quando un orzaiolo richiede cure mediche, le due opzioni più comuni sono gli antibiotici e il drenaggio chirurgico. Tuttavia, si parla quasi sempre di casi gravi o ricorrenti. Non ci sono molte prove che gli antibiotici topici o orali siano efficaci nella guarigione diretta dell'infezione, ma possono comunque prevenirne la diffusione.
In alcuni casi, un medico può raccomandare l'epilazione delle ciglia (rimozione delle ciglia dalla ghiandola infetta), per consentire all'infezione di drenare prima di ricorrere al drenaggio chirurgico. Per un orzaiolo molto gonfio o un calazio ostinato, un medico può prescrivere l'iniezione di steroidi nella zona interessata.
Antibiotici
Il tipo più comune di antibiotico topico utilizzato in questo contesto è la pomata all'eritromicina. Talvolta viene utilizzata anche una pomata oftalmica alla bacitracina. L'eritromicina agisce interrompendo il processo di sintesi proteica dei batteri, di cui hanno bisogno per crescere e sopravvivere. La bacitracina agisce interrompendo la capacità dei batteri di costruire e mantenere le loro pareti cellulari.
Gli antibiotici orali possono essere più efficaci per i casi resistenti alle cure domestiche. I medici prescrivono antibiotici per via orale se l'infezione si diffonde o c’è il rischio di sviluppare la cellulite periorbitale. Alcuni degli antibiotici orali più comuni includono:
Eritromicina - Come la versione topica, l'eritromicina orale inibisce la crescita batterica interrompendo il processo di sintesi proteica. È spesso usata per curare le infezioni respiratorie e della pelle, così come quelle del tratto urinario e alcune malattie sessualmente trasmissibili.
Tetraciclina – Questo tipo di antibiotico funziona inibendo la sintesi proteica di un batterio in modo che non possa crescere. È spesso usato per curare le infezioni della pelle e l'acne, oltre ad altri tipi di infezione. Un tipo comune di tetraciclina è la doxiciclina.
Amoxicillina – Questo farmaco simile alla penicillina agisce interrompendo la capacità dei batteri di costruire e mantenere le loro pareti cellulari (in modo simile alla bacitracina). È una cura efficace per molte infezioni batteriche, tra cui mal di gola, polmonite e infezioni delle vie urinarie.
Cefalosporina – Questo tipo di antibiotico funziona come la penicillina e attacca le pareti cellulari dei batteri. È spesso usato per le infezioni causate da batteri stafilococco e streptococco, tra cui cellulite e ascessi, nonché infezioni dell'orecchio. Un tipo comune di cefalosporina è la cefalexina.
Chirurgia
In alcuni casi, gli orzaioli possono richiedere un piccolo intervento chirurgico. Se il medico lo consiglia, un oftalmologo o chirurgo oculoplastico eseguirà la procedura. Drenare un orzaiolo è una procedura ambulatoriale abbastanza semplice, che si esegue nello studio del medico in circa 15 minuti.
In primo luogo, lo specialista inietta un anestetico locale nell'area interessata, per intorpidire la palpebra. Una volta che l'agente paralizzante è entrato in circolo, con un ago molto sottile crea un foro per consentire all’orzaiolo di drenare. Per un ascesso o un calazio, potrebbe servire uno strumento chirurgico per creare un'incisione leggermente più grande per il drenaggio o la rimozione della cisti.
Questa procedura di solito non richiede punti, ma potrebbe essere necessario mettere un cerotto sull'occhio per alcuni giorni. Sarà necessario usare anche una pomata o una crema antibiotica durante la guarigione per evitare che l'area si infetti nuovamente.
Domande per l’oculista
Durante la visita, assicurati di porre all'oculista tutte le tue domande al riguardo. Internet può essere un ottimo modo per trovare informazioni di base, ma i medici sono sempre la risorsa migliore, in quanto possono fornire risposte, cure e indicazioni specifiche per il tuo caso. Tutte le domande sono importanti e non sempre la risposta è scontata.
Ecco alcune potenziali domande:
Cosa ha causato l’orzaiolo?
È contagioso?
Devo cambiare la federa?
Come si lavano le palpebre?
Quanto tempo ci vorrà per farlo andare via?
Devo smettere di indossare le lenti a contatto fino a quando non è guarito?
Come funziona il trattamento prescritto? Ha effetti collaterali?
Ci sono altre opzioni per la cura?
Cosa succederà se non uso/seguo questa cura come prescritto?
Si consiglia sempre di chiedere chiarimenti su tutto ciò che non si è sicuri di aver compreso. Il medico lo apprezzerà: i pazienti informati hanno i risultati migliori!
Stye. American Academy of Ophthalmology. EyeWiki. October 2022.
Chalazion and hordeolum (stye). Merck Manual Professional Version. May 2022.
Chalazion and stye. Kellogg Eye Center. University of Michigan Health. Accessed October 2022.
Chalazion. Icahn School of Medicine at Mount Sinai. December 2020.
Hordeolum (stye). American Optometric Association. Accessed October 2022.
What are chalazia and styes? American Academy of Ophthalmology. EyeSmart. September 2022.
Stye. Cleveland Clinic. October 2021.
Stye. StatPearls [Internet]. August 2022.
Styes. Nemours KidsHealth. Accessed October 2022.
How to treat boils and styes. American Academy of Dermatology Association. Accessed October 2022.
Stye. Patient.info. July 2022.
Why you shouldn’t pop a stye. K Health. February 2022.
Can you wear contacts with a stye or chalazion? ContactsDirect. November 2021.
Eyelid bump. MedlinePlus, National Library of Medicine. August 2020.
Everything you need to know about antibiotics for styes. K Health. February 2022.
Chalazion and stye treatment. Stanford Medicine. Accessed November 2022.
Stye treatments and medications. SingleCare. October 2020.
Do stye antibiotics come in ointment or tablet form? American Academy of Ophthalmology. EyeSmart. February 2022.
Styes in children. Stanford Medicine. Accessed November 2022.
Erythromycin coupons & prices. SingleCare. Accessed November 2022.
Erythromycin. GoodRx. Accessed November 2022.
Bacitracin topical. StatPearls [Internet]. November 2021.
Erythromycin. AHFS Patient Medication Information [Internet]. Bethesda (MD): American Society of Health-System Pharmacists, Inc. September 2019.
Tetracycline. Britannica.com. October 2022.
Doxycycline: Uses, side effects, dosage. K Health. December 2021.
What is amoxicillin: Dosage, side effects, and more. K Health. December 2021.
Augmentin coupons & prices. SingleCare. Accessed November 2022.
Cephalosporins. StatPearls [Internet]. September 2022.
Cephalexin coupons & prices. SingleCare. Accessed November 2022.
Efficacy of care and antibiotic use for chalazia and hordeola. Eye & Contact Lens: Science and Clinical Practice. April 2022.
Antibiotics ineffective in chalazion, hordeolum treatment. Review of Optometry. November 2021.
How to get rid of a stye. K Health. February 2022.
Surgery for stye. NYU Langone Health. Accessed November 2022.
Patient engagement. Centers for Disease Control and Prevention. August 2021.
Pagina pubblicata in lunedì 3 maggio 2021
Pagina aggiornata in martedì 22 ottobre 2024
Revisionato dal punto di vista medico in martedì 15 novembre 2022