Sindrome da visione artificiale: sintomi e cura
Secondo un rapporto europeo del 2016 sull’affaticamento visivo, circa l’80% dei “millennials” presenta sintomi di affaticamento visivo, come occhi secchi e irritati, visione offuscata, affaticamento degli occhi e mal di testa quando usano un computer, uno smartphone e altri dispositivi digitali.
L’affaticamento degli occhi e gli altri sintomi della sindrome da visione artificiale (CVS, Computer Vision Syndrome) non compaiono solamente negli adulti. Milioni di bambini utilizzano ogni giorno il computer, a casa o a scuola. L’utilizzo prolungato del computer può stressare gli occhi di un bambino e influire sul normale sviluppo della vista.
Quali sono i sintomi della sindrome da visione artificiale?
Se voi o vostro figlio trascorrete più di due ore al giorno davanti allo schermo di un computer, è probabile che soffriate di un certo livello di sindrome da visione artificiale. I sintomi da CVS includono:
Mal di testa
Calo dell’attenzione
Bruciore agli occhi
Occhi stanchi
Vista offuscata
Dolore al collo e alle spalle
Cosa causa la sindrome da visione artificiale?
L’affaticamento visivo digitale e la sindrome da visione artificiale sono causati dalla diversa reazione degli occhi e del cervello ai caratteri visualizzati sullo schermo di un computer, rispetto ai caratteri stampati. I nostri occhi non hanno molte difficoltà a concentrarsi su materiale stampato, poiché i caratteri sono di un nero intenso e hanno bordi ben definiti. I caratteri sullo schermo di un computer, invece, non hanno lo stesso grado di contrasto e definizione.
Le parole e le immagini sullo schermo di un computer sono create dalle combinazioni di minuscoli punti di luce (pixel), più luminosi al centro e con intensità ridotta verso i bordi. Per questo motivo i nostri occhi hanno più difficoltà a rimanere concentrati. Gli occhi, invece, vogliono spostarsi verso un livello di messa a fuoco ridotto chiamato "punto di riposo" o RPA.
I nostri occhi si spostano involontariamente verso l’RPA e poi si sforzano per recuperare la concentrazione sullo schermo. Questa continua flessione dei muscoli oculari di messa a fuoco provoca stanchezza e affaticamento degli occhi, sintomi che si verificano comunemente durante e dopo l’uso del computer.
Cosa si può fare?
Per ridurre il rischio di affaticamento visivo digitale e di sindrome da visione artificiale, consultate un ottico specializzato nella cura della visione artificiale.
Durante una visita della visione artificiale, l’ottico eseguirà dei test per rilevare eventuali problemi alla vista che potrebbero contribuire al CVS. A seconda dell’esito dell’esame, l’ottico potrà raccomandare degli occhiali da vista che aiutano a lavorare al computer in modo più confortevole.
Oltre ad aumentare il comfort durante l’uso del computer, recenti studi hanno dimostrato che questo tipo di occhiali può aumentare la produttività di chi lavora al computer,con conseguenti risparmi per i datori di lavoro che forniscono tali occhiali.
Gli schermi antiriflesso possono prevenire la CVS?
I filtri antiriflesso per gli schermi dei computer possono aumentare leggermente il comfort, ma non risolvono del tutto i problemi di visione artificiale. Questi filtri riducono solamente il riflesso sullo schermo e non riducono i problemi visivi dovuti alla costante rifocalizzazione degli occhi mentre si lavora al computer.
Per ridurre efficacemente l’affaticamento degli occhi associato al computer, potrebbero essere necessari degli occhiali da computer che aiutino gli occhi a mettere a fuoco più agilmente sullo schermo. Inoltre, per gli occhiali da computer si consiglia vivamente un rivestimento antiriflesso. Il rivestimento antiriflesso (AR) riduce i riflessi sulla superficie anteriore e posteriore delle lenti per occhiali, che causano luce riflessa e interferiscono con la capacità di mettere a fuoco le immagini sullo schermo.
Gli occhiali da computer rendono lo schermo più nitido?
Sì, perché gli occhiali da computer eliminano il costante sforzo di rifocalizzazione che gli occhi compiono mentre guardano lo schermo.
Inoltre, studi clinici hanno dimostrato che la corretta prescrizione degli occhiali da computer aumenta la produttività e la precisione.
Gli occhiali da computer somigliano agli occhiali di sicurezza?
No, si possono utilizzare quasi tutti i tipi di montatura.
Quale tipologia di lenti viene prescritta per gli occhiali da computer?
La migliore tipologia di lenti per gli occhiali da computer dipende in genere dall’età. A partire dai 40 anni è probabile che vi sia un certo grado di presbiopia. In tal caso, le lenti multifocali rappresentano solitamente la scelta migliore, poiché forniscono una maggiore profondità di messa a fuoco rispetto alle lenti monofocali. Ciò permetterà di visualizzare nitidamente lo schermo del computer, nonché gli oggetti vicini o lontani rispetto allo schermo.
Le lenti monofocali costituiscono una buona soluzione anche per gli occhiali da computer, sebbene la profondità di messa a fuoco sia più limitata con queste lenti in caso di presbiopia. L’ottico vi aiuterà a decidere tra lenti multifocali o monofocali in base al vostro ambiente di lavoro e alle vostre esigenze visive.
E per quanto riguarda i colori delle lenti da computer?
Per chi lavora in un ufficio ben illuminato, potrebbe essere una buona idea aggiungere un colore tenue alle lenti degli occhiali da computer.
Le lenti leggermente colorate riducono la quantità di luce che entra negli occhi, rendendola più confortevole, e possono aiutare a ridurre l’affaticamento degli occhi.
I colori da soli, però, non correggono la causa dell’affaticamento degli occhi al computer, ossia lo sforzo della messa a fuoco.
Chiunque utilizza il computer ha bisogno di occhiali da computer?
Gli studi suggeriscono che la maggior parte delle persone che lavorano al computer soffre di un certo grado di fastidio agli occhi, pertanto si può sostenere che quasi tutti coloro che trascorrono più di qualche ora al giorno davanti allo schermo potrebbe trarre beneficio dagli occhiali da computer.
Se avvertite stanchezza agli occhi, stanchezza generale o fastidio quando lavorate al computer, prendete appuntamento per una visita di visione artificiale. L’ottico vi aiuterà a deciderà se gli occhiali da computer facciano al caso vostro.
Gli occhiali da lettura vanno bene per lavorare al computer?
Gli occhiali da lettura in genere non sono la soluzione migliore per utilizzare il computer.
Gli occhiali da vista prescritti per la lettura, in genere ottimizzano la vista a una distanza di 35-40 cm dagli occhi, che è considerata la distanza standard di lettura. Per un comfort ottimale, però, lo schermo del computer dovrebbe essere posizionato più lontano, a una distanza di 50-60 cm dagli occhi. Per la visione migliore a questa distanza, sono solitamente necessari dei diversi occhiali da vista su prescrizione.
La sindrome da visione artificiale influisce sulla produttività del lavoro?
Sì, come è stato dimostrato da alcune ricerche. Anche nei casi in cui la correzione della vista di un utente del computer è solo leggermente compromessa, la produttività e l’accuratezza al computer possono comunque risentirne.
E con il trascorrere della giornata, questi cali aumentano. Per gli occhi, utilizzare il computer per molte ore al giorno è paragonabile allo sforzo che compierebbero i muscoli facendo flessioni per ore. Con il tempo, l’affaticamento muscolare influenza in modo significativo la produttività, la precisione e il comfort. Gli occhiali da computer possono ridurre l’affaticamento della vista e migliorare la produttività.
L’ergonomia è la soluzione all’affaticamento visivo digitale?
L’ergonomia è importante: modificare la postazione di lavoro per facilitare una buona postura può certamente aiutare a minimizzare alcuni sintomi fisici del CVS. Tuttavia, l’ergonomia da sola non può risolvere un problema visivo. In genere, indossare occhiali da computer con prescrizione medica è più utile dell’ergonomia nel ridurre il rischio di affaticamento visivo digitale.
Indossare occhiali da computer peggiora la situazione degli occhi?
No, in realtà indossare occhiali da computer appositamente prescritti per il lavoro al computer potrebbe prevenire un peggioramento della vista, riducendo gli eccessivi sforzi di messa a fuoco per gli occhi. Ciò vale soprattutto per gli adolescenti, i cui occhi possono essere più suscettibili alla miopia progressiva dovuta alla stanchezza da messa a fuoco.
Pagina pubblicata in lunedì 3 maggio 2021